Conosci Amantea

1 Gennaio 2010

I Monumenti

Il Castello

Si trova sulla sommità pianeggiante del colle roccioso, con versanti dirupati, che sovrasta l’antico abitato. Presenta un impianto costrutivo a base quadrilatera con due lati cinti da un fossato e con un ponte in muratura che ne permette l’attraversamento; gli altri due lati sono a picco sui dirupi scoscesi. Possiede quattro torri angolari di cui la più antica è quella circolare a base scarpata. Le prime opere difensive risalgono al periodo arabo. Nel tempo il castello fu più volte restaurato. riadattato e ampliato.

 

La Torre

In collegamento visivo con il castello, sullo stesso pianoro, si eleva nei pressi della porta d’accesso che immette nell’area fortificata. Impostata su base circolare è perfettamente cilindrica, con la muratura che cade a filo su un basamento poligonale. La sua costruzione può farsi risalire all’epoca sveva (sec XIII).

 

Le Mura

Fin dal medioevo Amante fu una città murata. Ancora oggi son ben visibili vari tratti di cinta, all’interno della quale, fino agli inizi dell’Ottocento, era racchiuso l’abitato storico. Dai margini della sommità pianeggiante del colle roccioso si distaccavano due ali della cinta muraria che scendevano ripide sulle acclività del sulo e si raccordavano agli angoli, mediante innesto di bastioni, con la murazione che correva parallela al mare e che faceva corpo con gli altri dirupi strapiombanti. Più volte riadattata e adeguata alle nuove esigenze difensive, le estese emergenze rimaste possono essere riportate a un lungo periodo che va dall’età aragonese (seconda metà del sec. XV), a quella vicereale (sec.XVI-XVII)..

 

La Torre di Coreca

Si eleva sul promontorio che domina il mare sovrastante la scogliera emessa di Coreca. E’ a pianta circolare con base troncoconica e corpo cilindrico. Probabilmente fu edificata nel sec. XVI.

 

Ruderi Chiesa S.Francesco d’Assisi

I Frati Minori Conventuali venuti ad Amantea nel secolo XIII elessero a loro dimora un convento ed una chiesa edificati su un sito sottostante all’area del castello, tra il 1221 e il 1264.

 

Le Clarisse

Eretto nel 1603, è adagiato su una sporgenza dell’antica falesia smembrata da una grotta marina. Eleganti finestre polilobate, bifore con sottili colonnine tortili, soffitti lignei, emblemi di antichi casati sulle pareti, restituiscono agli ambienti interni la riservata atmosfera di un tempo.

 

Ex Collegio dei Gesuiti

Dell’antico e coevo Collegio, la cui costruzione si potrasse fino al 1710, restano in piedi gli alzati delle mura senza più copertura con il caratteristico triplice coronamento degli embrici in aggetto. Il fondatore del Collegio fu il devotissimo e insigne cittadino di Amantea Fulvio Verdiano.

 

Casa Rurale

E’ sita in località Rota ed ha importanza storica perché, il 6 febbraio 1807, vi venne firmata la resa della città di Amantea alle truppe francesi dopo un duro assedio durato nove mesi. All’esterno lapide-ricordo dell’evento dettata da Ernesto De Luca di Lizzano.

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