Descrizione
La Chiesa di Santa Maria la Pinta, comunemente nota come Chiesa dei Cappuccini, fu fondata nel 1607 grazie alla donazione del nobile Rutilio Cavallo ai Padri Cappuccini Minori. Edificata sulle pendici della collinetta Alimena, la chiesa era inizialmente intitolata a Santa Maria di Porto Salvo. Accanto alla chiesa sorse un convento con diciassette celle, abitato nel 1650 da cinque padri cappuccini, quattro laici e un inserviente. Nel 1811, il convento fu soppresso per effetto dei decreti napoleonici e acquistato dalla famiglia Cavallo. Dopo la caduta di Napoleone, nel 1822, presso la chiesa venne costituita la parrocchia di Santa Maria la Pinta e Campana, titoli dell'antica cattedrale di Amantea. La chiesa fu distrutta durante i bombardamenti alleati del 1943 e successivamente ricostruita; oggi è sede parrocchiale. L'adiacente ex convento è stato trasformato in abitazioni private.
Servizi
Modalità di accesso
Accesso consentito alle persone con disabilità.