Comunicati Stampa

29 Gennaio 2015

Atto vandalico al capannone che ospita i carri del Carnevale

“Un atto vandalico che non fermerà la macchina organizzativa del Carnevale di Amantea e che deve servire da stimolo alla comunità tutta per fare in modo che la festa sia ancora più bella e partecipata”. Il primo commento del sindaco Monica Sabatino e dell’assessore al turismo Giovanni Battista Morelli, dopo aver appreso dell’incendio doloso che ha interessato il quadro elettrico del capannone che ospita i carri in costruzione, è chiaro e netto: “nessuna marcia indietro e soprattutto maggiore coinvolgimento da parte della collettività tutta, nell’aiutare e supportare questi ragazzi che dallo scorso mese di settembre, tra mille sacrifici, lavorano per donare alla città allegria e spensieratezza”.

Nel corso della prima mattinata di oggi alcuni ignoti si sono introdotti nell’immobile di proprietà comunale concesso in uso al comitato Carnevale “Giuseppe Brusco” e, presumibilmente con del materiale infiammabile, hanno dato fuoco al quadro elettrico che serve l’intera struttura e che è situato in prossimità di uno degli ingressi laterali dell’edificio. Con molta probabilità sono stati appiccati altri due focolai ed uno di essi ha di fatto distrutto il carro del gruppo “I giovinotti” che era praticamente terminato.

Soltanto il tempestivo intervento degli operai dell’ente comunale ha evitato il peggio. Il coordinatore Rocco Cima, unitamente ad un altro addetto, si era recato presso la costruenda isola ecologica situata di fianco al capannone e dopo aver notato del fumo fuoriuscire dal fabbricato è prontamente intervenuto spegnendo l’incendio, coadiuvato dai ragazzi che lavorano alla realizzazione dei carri che sono prontamente giunti sul posto per offrire spontaneamente il proprio supporto.

I referenti del comitato, diretti dal presidente Salvatore Colla, non si sono persi d’animo. Hanno allertato i Carabinieri della stazione di Amantea, diretta dal comandante Massimiliano Diamanti e coordinata dal tenente Antonio Villano della Compagni di Paola, e dopo i rilevamenti di rito hanno ripulito i locali e riavviato la costruzione delle strutture allegoriche.

Nei ragazzi, dopo un primo e comprensibile momento di smarrimento, è subito riapparsa la voglia di non fermarsi e di ricominciare come se nulla fosse successo. «L’amministrazione comunale tutta – spiegano all’unisono Monica Sabatino e Giovanni Battista Morelli – è vicina al comitato Carnevale, ma soprattutto ai carristi che con sacrificio e passione consentono alla kermesse in maschera di vivere e di migliorarsi di anno in anno. Condanniamo senza se e senza ma questo vile gesto e faremo tutto quanto nelle nostre possibilità per fare in modo che quanto accaduto non distrugga l’atmosfera di festa e di partecipazione che si è sempre respirata durante la costruzione dei carri e che rappresenta un valore aggiunto del Carnevale di Amantea da tramandare di generazione in generazione. Siamo convinti che l’intera comunità farà sentire il proprio calore ai carristi, partecipando in massa agli eventi previsti in calendario. Siamo convinti che le forze

 

03-I danni subiti dai carri01-Arrivo dei Carabinieri06-I ragazzi si rimettono al lavoro05-Il sopralluogo di Sabatino e Morelli

dell’ordine faranno piena luce su questo evento criminoso che ha voluto colpire non soltanto il comitato Carnevale, ma l’intera città».

«In questo momento – spiega il consigliere di maggioranza Caterina Ciccia – la città deve mostrare a questi giovani, che sono i nostri figli, tutta la vicinanza possibile. Hanno bisogno di aiuto e di tempo per rimettere a posto le cose. Faccio un appello ai maestri della cartapesta che in passato hanno consentito al Carnevale di Amantea di crescere e di diventare un evento di rilievo nel panorama regionale ed ai tanti giovani che magari quest’anno, presi da mille impegni, hanno preferito seguire altre strade di ritrovarsi tutti insieme per dare una mano e soprattutto per testimoniare in maniera significativa l’impegno e la laboriosità dell’Amantea degli onesti».

Nelle prossime ore, accogliendo in tal senso una richiesta dei carristi, si valuterà se posticipare o modificare il calendario degli eventi già programmati.

torna all'inizio del contenuto