23 Gennaio 2011
Inaugurazione Centro Diurno
Amantea. L’ex scuola elementare di San Procopio diventa Centro Diurno.
Il Comune di Amantea concede in comodato d’uso, ai volontari delle associazioni Nuovi Orizzonti e Voci dal silenzio, i locali dell’ex scuola elementare San Procopio, e nell’area sita in prossimità del costruendo Polo scolastico nasce un Centro Diurno. L’inaugurazione dell’importante struttura è avvenuta alla presenza dei soci volontari e degli ospiti con le loro famiglie. Per l’amministrazione comunale erano presenti il sindaco Francesco Tonnara, l’assessore ai servizi sociali Gianfranco Suriano ed il consigliere Mario Mazzuca. Il progetto del centro diurno, gestito da figure altamente professionalizzate (psicologo, assistenti sociali, terapisti della riabilitazione, infermieri ed educatori) nasce come risposta alle crescenti richieste di aiuto da parte delle famiglie che il più delle volte vivono il dramma del disagio e della disabilità in completa solitudine. All’interno di questo luogo socio-educativo e ricreativo verranno organizzate una serie di attività che mirano al miglioramento delle capacità di relazione, adattamento, autonomia e autostima. Si tratta, in realtà, di un vero e proprio percorso riabilitativo eseguito attraverso laboratori didattico – ricreativi (lettura, pittura, artigianato, floricoltura e produzione di ortaggi) che puntano a potenziare le abilità di base incrementando le autonomie personali << La collaborazione con le istituzioni e gli enti territoriali – spiega Marcello Sorrentino, presidente della onlus Nuovi Orizzonti – permetterà anche un inserimento lavorativo dei soggetti diversamente abili, sulla base di progetti realizzati con sistema integrato di interventi e servizi sociali della regione Calabria quali le borse di lavoro e i work experience >>. Viva soddisfazione per la fattiva collaborazione tra l’amministrazione comunale e le associazioni di volontariato è stato espresso dal consigliere Mario Mazzuca, convinto assertore della << necessità di incontri periodici sul territorio, per sensibilizzare la comunità sulle problematiche relative all’handicap e alla disabilità >>