22 Dicembre 2014
Lettera di Auguri del Sindaco Monica Sabatino alla Città
Cari amici,
quello che sta per giungere alla sua naturale conclusione è stato davvero un anno particolare. Se dovessi descriverlo lo indicherei come l’anno delle decisioni importanti: ho cercato di costruire un gruppo coeso e unito che potesse favorire il ricambio generazionale ed una guida accorta e concreta della città ed il vostro abbraccio è stato più che caloroso; da sindaco ho sentito il peso delle responsabilità e delle decisioni che fanno la differenza nel governare con senso del dovere; ho avvertito anche il dolore della paura, mimetizzato in una piccola busta abbandonata sulla macchina di mia madre e quasi allo stesso tempo ho sentito dentro di me la forza del coraggio che deriva dal calore della mia famiglia e della gente che con un sorriso ed una stretta di mano ti comunica affetto e vicinanza.
E per la prima volta, con una gioia paragonabile a quella che da bambina avvertivo quando scartavo i regali, mi trovo di fronte a voi per augurarvi un Natale di pace, di gioia e di serenità. Il periodo che ci lasciamo alle spalle non è stato certo dei migliori. Le problematiche sociali che la comunità si trova ad affrontare lasciano molte volte spiazzati. Eppure in questi momenti così difficili ricordo con ingenuo candore i racconti di coloro che negli anni della guerra o durante il periodo dell’emigrazione sorridevano per il semplice piacere di ritrovarsi insieme, di condividere la propria quotidianità, senza chiedere null’altro. La nostra è una generazione fortunata, lontana anni luce da quella dei nostri nonni, eppure la gioia della condivisione sembra essere soltanto un lontano ricordo.
Vorrei che sotto l’albero di Natale degli amanteani ci fosse il regalo della speranza: ognuno di noi ha bisogno di poter credere in un futuro diverso per se e per i propri figli; ognuno di noi ha bisogno di pensare alle positività che rendono la nostra vita unica e speciale. Stringiamoci per quelli che siamo e non per ciò che cerchiamo di apparire, ricordiamoci del senso di accoglienza che esisteva un tempo e costruiamo il nostro domani su ciò che siamo in grado di essere e di fare.
Un augurio particolare alle mamme che amano senza chiedere nulla in cambio; ai giovani che chiedono soltanto di diventare grandi; agli anziani che sono pronti a consolare e a sorridere e a non abbattersi di fronte a nulla; ai papà che in un abbraccio comunicano tutto l’amore di cui sono capaci. Buon Natale a chi non ha motivi per sorridere, ma sa bene che dopo la notte più buia il sole sorge più caldo che mai; buon Natale a chi cerca un lavoro a chi già lavora. Buon Natale a chi desidera formare una nuova famiglia e a chi la difende con tutte le proprie forze. E buon Natale anche a chi guarda Amantea da lontano, ma con il cuore vicino. Buon Natale a chi questa città la ama in maniera incondizionata, senza se e senza ma, ed è pronto ad attuare ogni sforzo possibile per renderla ancora più speciale. A voi chiedo di aiutarmi, nella speranza che il vostro sogno più bello sia ancora quello da vivere.
Monica Sabatino